domenica 9 gennaio 2011

17 dicembre. l'Acido desossiribonucleico

Di base non ci avevo capito un cazzo. Pensavo che con l’analisi del DNA si potessero escludere un migliaio di malattie genetiche sulle 5000 ad oggi conosciute. Quindi non tanto ma già qualcosa.

La genetista che mi chiama sul cellulare mi ha comunicato che sono arrivate le analisi e che possiamo escludere sia il nanismo da circo che la seconda forma che hanno verificato che mi sembra di capire sia una tipologia di male grave che porta anche al decesso precoce.


Due malattie su 5000. Non 1000. Non avevo capito un cazzo.


Però per me quello che conta è che è cresciuto è che ha dato un segnale a tutti i telespettatori che lo guardavano. È che il pubblico è esploso in un applauso che si è concluso in una standing ovation. L’arena echeggiava di un tifo mai sentito. Canti e cori si alzavano dagli spalti. Striscioni, stendardi e bandiere coloravano le curve. Tutti erano per lui, con lui. La folla in delirio saltava gioiosa e, incapace di frenare l’entusiasmo e la gioia, accennava ad un'invasione di campo. Il desiderio di abbracciare il guerriero, Acinoduva, si alimentava e agitava gli animi. Ma ognuno fremeva e gioiva restando al suo posto. Lo sapevano. Non mancava poi molto. Ancora due mesi di attesa e l’eroe si sarebbe svelato al mondo intero. Chissà con che occhi e che muso impertinente.


Buon Natale.

2 commenti:

Luca Merendi Stanghellini Perilli ha detto...

Aggrappati al raspo, gli acidi d'uva stanno tutti vicini vicini.

Luca Merendi Stanghellini Perilli ha detto...
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